Decisivo. Davide Frattesi è tornato a fare quello che sa fare meglio: scrivere il suo nome sul tabellino quando serve, quando pesa. Lo aveva fatto spesso l'anno scorso, bucando il Milan nel suo primo derby, Verona e Udinese in due sfide chiave. Sta tornado a farlo quest'anno soprattutto nell'ultimo periodo.

E la Gazzetta dello Sport racconta un retroscena: "In questa notte bavarese, sospesa quasi tra terra e cielo, Davide Frattesi ha liberato un mondo di ricordi, lacrime, dolore e gioia: mentre scaraventava dentro il cross di Carlos Augusto e completava il più incredibile dei finali nerazzurri, faceva volare la maglietta e guardava lassù piangendo, verso l’adorata nonna materna che non c’è più da sei giorni. Il giustiziere di Monaco aveva un legame unico con lei, era il confidente e il compagno di giochi, per questo ha sofferto il lutto particolarmente. Nonna Stefania si è spenta venerdì mattina, Davide non si è allenato quel giorno perché non aveva dormito l’intera notte prima, ma a Parma c’era comunque. Aspettava, però, il momento per dedicarle un gol e quale scenario migliore di questo teatro infernale in cui, di solito, la risolvono i campioni. Stefania gli ha sempre detto «divertiti per me e per te» e lui ieri l’ha presa in parola, dopo essere entrato al posto di Mkhitaryan e aver visto il grande Bayern pareggiare e rischiare pure il sorpasso. Anche in quel momento lui voleva divertirsi e godersi il momento solenne".

Servirà ancora la sua energia, considerando il numero degli impegni e l'assenza di Zielinski. Servirà eccome...

Sezione: Rassegna / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 12:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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