Non ci sono bocciati tra i nerazzurri nelle pagelle del Corsport dopo l'1-0 al Lipsia. Inzaghi merita il 7 così dome De Vrij. Per il resto, appare parecchio stretto il 6 a Zielinski, eletto migliore in campo dalla Uefa.

S. Inzaghi (all.) 7  Il primato in classifica non può che fare un bell’effetto. Questa Inter continua a marciare, vincendo anche le partite più sporche e rognose. 
Sommer 6,5 Lui c’è quando Nusa lo chiama all’intervento a venti minuti dal termine. Nemmeno una rete subita nelle prime cinque partite di Champions.  
Pavard 6 Si fa male in un tentativo di anticipo a fine primo tempo. 
Bisseck (44’ pt) 6 Entra con lo spirito giusto. 
De Vrij 7 Ormai specializzato nel farsi trovare pronto quando non c’è Acerbi. Guida nel migliore dei modi il reparto. 
A. Bastoni 6,5 Un’altra partita di spessore internazionale, in cui dà nuovamente prova anche dei suoi ottimi mezzi tecnici.  
Carlos Augusto (21’ st) 6 Entra per piazzarsi come braccetto sinistro e garantire adeguata copertura in un finale delicato. 
Dumfries 6,5 Soprattutto fino a mezz’ora dalla fine rimane nel vivo delle azioni nerazzurre, poi deve prestarsi soprattutto al sacrificio in copertura. 
Barella 6,5 Sarà meno incisivo in zona offensiva rispetto al passato, ma la crescita nella gestione del gioco in mezzo al campo è straordinaria.  
Calhanoglu 6 Nella solita serata di illuminata regia, gli va tolto almeno mezzo voto per una brutta palla persa. Confortante il rientro da titolare dopo il grande spavento per i guai fisici. 
Mkhitaryan (31’ st) 6 Con il suo ingresso Inzaghi si blinda nella gestione del centrocampo, mettendolo in mani sicure. 
Zielinski 6 Ha il compito delicato di dover rimpiazzare Mkhitaryan. Ci riesce fino in fondo. 
Dimarco 6,5 Parte subito con la marce alte, crea diversi fastidi agli avversari e calcia la punizione da cui nasce l’autorete. 
Taremi 6 Un tentativo in avvio di partita, un altro di testa nella ripresa. In sostanza c’è ancora un senso di incompiuto in attesa di poter diventare una vera e propria alternativa in attacco. 
Thuram (21’ st) 6,5 Sradica il pallone a Lukeba per innescare il raddoppio, poi l’arbitro cancella tutto riscontrando un fallo. 
L. Martinez 6,5 Non trova il gol, ma stavolta rimane sempre nel vivo delle azioni offensive e con il suo atteggiamento detta la linea anche ai compagni. 
Arnautovic (31’ st) 6  Contribuisce alla causa mettendoci il fisico fino alla fine. 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 27 novembre 2024 alle 09:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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