Ma adesso, fuor di metafora, risulteranno più criticabili i fuochi pirotecnici di Inter-Juve o quello fatuo rossonero? Il calendario "gregoriano" - fatto (anche) con le parate di domenica scorsa del portiere bianconero... - annovera imminenti ricorrenze religiose che avvalorerebbero una tesi inconfutabile. Quella secondo la quale attizzatori e pompieri mediatici dovrebbero "scannarsi" maggiormente sulla seconda "combustione". Da cui, come si suol dire: ognuno ha le pire sue...

Nel frattempo, a confortare il percorso stagionale dei nerazzurri non privo di qualche macchia, soggiungerebbero ulteriori precedenti più o meno beneauguranti oltre a quelli già narrati negli ultimi giorni. Tali da giustificare la parafrasi galeotta del titolo del post con i numeri pregressi al posto delle bugie...

La Redazione di FcInterNews aveva infatti scovato martedì 29 certe analogie col recente passato nerazzurro, forse sviluppandole da un focus ad hoc apparso sin da lunedì 28 sulla pagina FB "Solo ed esclusivamente INTER". L'analogia si riferiva alla stagione scudettata con Conte in panchina (2020-21), contraddistinta - fino a prima di Empoli-Inter - dall'identica posizione in classifica (Inter 2a), dagli stessi punti (18), dai gol al passivo (sempre 13) ed infine dal retaggio di un derby meneghino perso "in casa" (1-2). Ora - per ironia della sorte, dopo la decima giornata - il riscontro attuale sarebbe addirittura migliorativo per via del fatto che all'epoca i nerazzurri avevano poi sconfitto il Bologna "solo" per 3-1, dunque con un gol subìto in più (14 contro 13).

Nella stessa data (29/10) il Corsera aveva richiamato, invece, alla mente il ricorso favorevole della stagione 2022-23, allorché la vittoria interista ad Empoli con l'identico punteggio maturato mercoledì sera (0-3) aveva poi dato la stura alla cavalcata nerazzurra fino a raggiungere il terzo posto utile per la Champions e la finale di Istanbul. Allo stesso precedente statistico di quell'aprile 2023 sono giunti anche quelli di Tuttosport, ma 2 giorni dopo (il 31/10). Sempre "in ritardo" i piemontesi!

Fatto sta, però, che di ricorsi ce ne sarebbe anche un altro riconducibile alla stagione 2021-22, con altri particolari curiosi. Entrando nel dettaglio, si "scopre" che anche all'epoca Inter-Juve si giocò nell'identica 9a giornata con lo stesso infausto epilogo odierno. Ossia con i nerazzurri raggiunti sul pari nel finale grazie ad un rigore di Dybala rimediato dai bianconeri che mandò letteralmente in bestia il popolo della Beneamata. Con almeno 2 dei protagonisti di allora - Dumfries ed il varista del caso Guida - a confermarsi sul proscenio la scorsa domenica. Il giocatore olandese per aver causato il rigore dopo un calcetto assestato ad Alex Sandro che l'arbitro Mariani, sul campo, aveva ritenuto (con palese gestualità) di NON dovere sanzionare e con Marco Guida che, invece - facendo strame del protocollo VAR - richiamò al monitor il collega per fargli cambiare idea... A seguire, nella decima giornata - sempre in infrasettimanale come mercoledì - i nerazzurri furono di scena ad Empoli ove maturò un analogo successo, ma "solo" per 0-2. Per completare il quasi identico trittico di partite, all'undicesima giornata di allora, i nerazzurri batterono infine a San Siro l'Udinese con una doppietta di Correa. Una squadra diversamente nordestina rispetto ai lagunari veneziani che faranno visita domenica ai nerazzurri. Oddio, poi ad oggi risulterebbe onestamente inverosimile anche solo immaginare un Correa redivivo in Inter-Venezia. "Impresa" che manco Leonardo Di Caprio nella pellicola "Revenant"... Sì scherza, Joaquin, ma mai porre limiti alla cabala, ma soprattutto alla divina Provvidenza...

Orlando Pan

Sezione: Calci & Parole / Data: Ven 01 novembre 2024 alle 21:52
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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