Sulla famosa manovra stipendi è arrivata la sentenza del Tribunale federale che a tanti bianconeri farà cambiare quelle facce meste da funerale.

D'altronde l'accettazione della proposta di patteggiamento era l'unico modo per la loro difesa di ridurre i tempi del procedimento.

Ma a far specie è stata piuttosto la tempestività di un commento del presidente federale, a testimonianza di un suo dubbio contegno istituzionale.

Infatti Gravina non ha perso un attimo per propinare la sua rituale manfrina: che di sicuro, ai principali indiziati, avrà fatto l'effetto antidolorifico di un'iniezione di morfina.

Su tutta questa penosa vicenda, cosa ci sia di "bello e sereno" lo sa solo lui, visto che ce l’ha comunicato in un battibaleno.

E ha fatto anche notare che il giudizio è stato emesso in punta di diritto: come se si potessero balenare fantomatiche soluzioni extragiudiziali su cui buttarsi a capofitto.

Tutto è stato imperniato su una certa disponibilità della Procura federale: quella di considerare "adiacenti" le due vicende giudiziario-sportive, pertanto punto di svolta fondamentale.

Come a dire che le ripetute violazioni dell'articolo 4 sulla mancata lealtà, fra plusvalenze e manovra stipendi, costituissero quasi delle esimenti anziché configurarsi come dei preclari addendi.

Al di là di ogni evidenza e dopo la loro professata innocenza, la richiesta di patteggiamento della controparte bianconera ha fatto cadere la residua parvenza.

Si tratta, di fatto, di una tardiva ammissione di colpa. Che per le fauci dell'UEFA diventerà presto una saporita polpa...

Hanno infatti patteggiato tutti gli ex bianconeri dirigenti. Tranne uno, Agnelli, che non vuol proprio essere annoverato tra i sicuri perdenti.

L'ex presidente andrà dritto al processo di giugno, nonostante rischi seriamente di sbatterci il grugno: mica vuole nutrire rimorsi nel rinunciare eventualmente ai suoi amati ricorsi.

E poi la battaglia finale si terrà solo sul ring europeo, ove Ceferin è deciso a scatenare un doppio sfrenato rodeo.

Giusto quello a cavallo fra il fair play finanziario perculato ed il progetto Superlega mai abiurato.

Ne vedremo proprio delle belle ed in tanti, alla fine, potrebbero ritrovarsi a ridere a crepapelle.

Un duplice anno di squalifica: sarebbe solo così che nelle istituzioni serie, il rispetto delle leggi, si certifica...

Orlando Pan

Sezione: Calci & Parole / Data: Mer 31 maggio 2023 alle 15:18
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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