Ve lo ricordate Ali Daei? È stato un grande attaccante iraniano, che ha vestito anche la maglia del Bayern Monaco. Si può definire una leggenda del calcio asiatico e padre putativo di Mehdi Taremi. Oggi Daei ha 54 anni e zero dubbi: "Taremi è un vero bomber, può segnare almeno 15 gol. È il miglior centravanti di tutta l’Asia", dice alla Gazzetta dello Sport.

I nerazzurri hanno piazzato il colpo?
"Assolutamente. A parametro zero è un affare incredibile, considerando ciò che ha fatto al Porto negli ultimi 4 anni. Più di novanta gol, reti decisive in Champions, diversi trofei".

Meglio accanto a Lautaro Martinez o a Thuram?
"Entrambi. Taremi sa adattarsi in ogni situazione. Da prima o da seconda punta, accanto a un 10 o a un 9 puro. Lui e Lautaro, almeno sulla carta, sono una coppia da più di 40 gol in due...".

In cosa si distingue dagli altri?
"L’intelligenza calcistica. Taremi si muove molto, per questo sorprende i difensori. In più, è anche fisico. Non perde un duello e non è facile sradicargli il pallone dai piedi. A questo unisce una grande qualità tecnica in fase di rifinitura che magari non ti aspetti".

Inzaghi è l’allenatore giusto per lui?
"Per quel che ho potuto vedere, sì. Saprà già tutto di lui, quindi non credo gli servano i miei consigli. Dico solo che in questo momento, Inzaghi è l’allenatore che può valorizzarlo. Oltretutto, il modulo lo favorisce. Mehdi rende meglio accanto a un’altra punta: può dialogarci, sfornare assist e sfruttare le fasce. Sui cross sa sempre dove farsi trovare".

Sezione: Copertina / Data: Lun 29 luglio 2024 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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