La scelta della UEFA è ricaduta su Slavko Vincic per dirigere Inter-Bayern Monaco, sfida valida per i quarti di finale di ritorno di Champions League. Assistito da Tomaz Klancnkik e Andraz Kovacic, l'esperto arbitro sloveno ha soprattutto il compito di raffreddare una partita logicamente caldissima per la posta in palio, in cui i contrasti sono sin da subito ruvidi. Vincic è bravo a non far degenerare la sfida estraendo nel primo tempo solo due gialli, inevitabili, all'indirizzo di Kim e Eric Dier. Nella ripresa i casi più spinosi nel giro di 5': il rigore chiesto da Thuram per un fallo presunto di Laimer e la situazione Goretza-Mkhitaryan prima dell'1-0 di Kane, sui quali Vincic valuta bene. Gli episodi da moviola:  

2' - Contrasto soft tra Sané e Pavard nell'area di rigore nerazzurra: fa bene Vincic a lasciar correre l'azione.  

3' - Vincic si perde il pestone di Michael Olise ai danni di Nicolò Barella: nella dinamica, dopo la conclusione verso la porta, il piede del francese finisce sul piede del sardo. Un intervento non volontario, ma che comunque andava punito. Invece l'arbitro sloveno assegna un corner in favore del Bayern. 

8' - Partita spigolosa: Leon Goretzka arriva in ritardo, in scivolata, nel duello con Marcus Thuram prendendosi un bel rischio. Poteva starci un cartellino giallo, ma la soglia di tolleranza dell'arbitro è molto alta, forse anche considerando i tanti diffidati in campo. 

11' - Alessandro Bastoni anticipa in maniera pulita Olise, tutto solo davanti a Yann Sommer: è bravo il difensore a toccare solo la palla. 

19' - Goretzka incrocia la corsa di Thuram nell'area di rigore del Bayern: non ci sono gli estremi per il penalty, si tratta di un semplice contrasto di gioco. 

27' - Lautaro chiede un cartellino giallo per Goretzka, Vincic non è dello stesso avviso e non ne fa mistero proprio con il capitano dell'Inter. Trattenuta a centrocampo, decisione condivisibile dell'arbitro perché non si può parlare di SPA. 

28' - Alla fine, arriva il primo ammonito del match: è Kim, che sceglie male il tempo della scivolata e abbatte Thuram lanciato a tutta velocità nella trequarti campo dei bavaresi. 

42' - Mkhitaryan entra in gioco pericoloso arrivando un pelo dopo Kimmich: giusto fischiare solo il calcio di punizione e non sanzionare l'armeno, uno dei cinque diffidati di Inzaghi. 

45' - Dier entra dritto sulle gambe di Thuram: Vincic non può fare altro che ammonire l'ex Tottenham. 

SECONDO TEMPO - 

47' - Dopo una volata di 30 metri, Thuram finisce a terra nell'area di rigore dei tedeschi dopo un contatto con Laimer, regolare per Vincic. Il replay lascia qualche dubbio, di certo il difendente si arrangia ma non in maniera così vistosa da indurre l'arbitro a fischiare la massima punizione. 

51' - Prima del gol di Kane dell'1-0, Mkhitaryan lamenta un colpo al volto di Goretzka. Ma non si può parlare di sbracciata irregolare, semmai di uno scontro fortuito. 

58' - E' regolare l'1-1 di Lautaro. Non c'è il tocco di mano per cui protestavano alcuni giocatori del Bayern prima del tiro vincente del Toro, che in realtà si ritrova la palla sul ginocchio. 

61' - Tutto buono anche in occasione del raddoppio di Pavard, che mette alle spalle di Urbig con un colpo di testa imperioso. 

69' - Arriva un giallo per proteste a un componente della panchina dell'Inter: Marko Arnautovic sanzionato per proteste. 

76' - Prima della linea di fondo campo, Dier colpisce il pallone imprimendogli uno strano effetto che beffa Sommer: valido il gol del 2-2. 

94' - Stanisic spintona un raccattapalle e fa imbufalire la panchina dell'Inter. Arriva un cartellino giallo per Dimarco, che evidentemente è andato oltre nelle proteste. 

Sezione: Moviola / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 23:55
Autore: Redazione FcInterNews.it
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