"Sarà una bellissima partita, vedo un 50 e 50 di vittoria. Si incontrano due squadre con numeri importantissimi, quelle più in forma e che hanno fatto meglio nel 2024. L’Atalanta cercherà la rivincita dopo lo 0-4 di inizio campionato, vorranno vedere a che punto sono rispetto all’Inter, che resta una delle candidate più accreditate per lo scudetto. Entrambe vorranno alzare al cielo un trofeo ambito. Sarà interessante anche a livello tattico, visto che gli allenatori sono molto preparati e sanno trovare soluzioni diverse anche a partita in corso per mettere in difficoltà l’avversario". A parlare è Massimo Paganin, doppio ex di Inter e Atalanta.

"Per lo scudetto comunque è molto presto - prosegue -. L’Inter è più allenata, il tecnico e molti giocatori lo hanno già vinto, sanno come ci si deve comportare da qui in avanti. L’Atalanta si sta testando, dopo il Real Madrid in campo europeo, ecco la sfida in ambito nazionale: è fondamentale nel percorso di crescita misurarsi con i più bravi per vedere a che punto si è: con l’Inter sarà un confronto vero e proprio".

Guardando alla difesa, Paganin vede un Bisseck che "sta maturando, è più indietro rispetto agli altri nella lettura delle situazioni del gioco difensivo e nella costruzione. Si deve sgrezzare dal punto di vista tecnico, però le potenzialità sono molto alte. De Vrij? Eccezionale. Si è dimostrato un giocatore importantissimo, ora sta veramente bene. Da centrale del trittico arretrato è uno dei più forti in circolazione". Infine Bastoni: "Sta facendo delle cose fantasistiche, è uno dei punti di riferimento nel suo ruolo a livello europeo. È un fiore all’occhiello del nostro calcio, dobbiamo essere orgogliosi di lui".

Di fronte un giocatore come Hien, che piace a Inzaghi. "Sta facendo il suo percorso di maturazione. Credo che l’Inter stia monitorando dei profili di difensori, era anche su Scalvini prima che si infortunasse, uno di sicura prospettiva. Immagino che ci si stia preparando al dopo Acerbi e De Vrij e devi pensarci molto in anticipo sul come sostituirli. Hien sta crescendo, penso sia monitorato e sia eventualmente pronto per l’Inter anche perché arriverebbe da un sistema di gioco se vogliamo simile: è abituato a difendere a tutto campo e si sta disimpegnando bene all'Atalanta".

Diverso il discorso per Bijol. "Ha caratteristiche diverse rispetto a Hien, è meno veloce, ma ha qualcosa di più in fase di costruzione. Ovviamente, ma questo è un discorso generale, va sempre messo sul piatto il peso della maglia, quell’X Factor lì, del capire se il giocatore saprà confrontarsi con una realtà come l’Inter".

Infine il confronto tra Gsperini e Inzaghi. "Entrambi hanno vinto e fatto delle cose importantissime. Inzaghi è cresciuto come allenatore dal punto di vista tecnico e mentale, quindi secondo me lui e Gasperini oggi sono i migliori. L’Inter è arrivata sino alla finale di Champions, l’Atalanta lottava per salvezza e guardi oggi dov’è".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 02 gennaio 2025 alle 09:52
Autore: FcInterNews Redazione
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