"Buongiorno e grazie dello spazio che vorrete dedicarmi. Sono certo purtroppo che chi non ha capito mai lo potrà fare, ma Simone Inzaghi oggi merita non una, ma mille scuse. Io da mia parte l’ho sempre difeso, fosse solo per l’educazione eccezionale che pratica in ogni contesto che a mio modo di vedere rappresenta un plus di grande valore. Eppure è stato massacrato QUOTIDIANAMENTE! E per cosa poi, con quali presupposti logici?? Quest’uomo ha in mano, anzi nelle sue mani per fortuna nostra!, una squadra che va avanti vendendo i migliori, con i parametri zero, sull’orlo di finanziamenti rifinanziati, e con una presidenza che si sente solo leggendola con motti sui social. In più non ha mai avuto lukaku, ha dovuto( arifortuna nostra!)trovare e motivare uno scarto della Lazio facendolo diventare un piccolo monumento per sopperire ad una gestione societaria sciagurata di Skriniar, non ha praticamente mai avuto Brozovic ed ha saputo modellare Calha al suo posto… e c’è ne sono molte altre che si potrebbero e dovrebbero dire…quest’uomo che ha portato tre coppe, che ci mantiene nelle due ancora in essere, che ha dovuto subire 10/12 reti pazzesche dall’inizio dell’anno da parte di giocatori che non ne faranno più una uguale in tutta la loro vita, e nonostante ciò è riuscito a mantenere lo spogliatoio unito e compatto come non so chi sarebbe riuscito…è stato massacrato! Io non ci sto, per me a Inzaghi c’è solo da dire GRAZIE!".
Dino
"Buongiorno se il triangolo delle Bermuda è un mistero,l Inter di Inzaghi regge tranquillamente il confronto...ieri sera abbiamo visto quello che potevamo essere e per tutta una serie di ragioni(per me)misteriose non siamo Quello che mi sento dire è solamente che nella situazione societaria in cui ci troviamo è inutile flagellare Inzaghi,i giocatori,la dirigenza e la proprietà,siamo rinchiusi in un cosmo bizzarro,che al netto degli errori fatti da parte di tutti,ha altre meccaniche difficilmente spiegabili e che si prestino ad un analisi logica,siamo un mistero vero e proprio,e se le partite come quelle di ieri sera ti riempiono gli occhi e placano la famelica voglia di riscatto e vittoria,stamani ti resta sempre in testa la solita domanda "Va bene,tutto molto bello alla Pizzul,ma la prossima?"credo che forse avremmo più in là nel tempo la misura di cosa è questa Inter,grazie,un abbraccio a tinte neroazzure e FORZA INTER!!! Ciao".
Gianluca
"Che soddisfazione, finalmente! Solo il poter rispondere a testa altissima ai tanti denigratori degli ultimi tempi, non ha prezzo. Io comunque non parlerei di partita perfetta, quello si dice quando una squadra inferiore esce dal cilindro,inaspettatamente, doti sconosciute, e questo non mi sembra affatto sia il nostro caso. Perché, a mio modesto parere, delle due squadre in campo, a livello di rose, l' Inter si presentava, e nettamente, la più forte. Certo non dico nemmeno che è stato fatto il dovuto: in Champions questo concetto non esiste, piuttosto si e' fatta una grandissima partita come il valore dei nostri giocatori e della nostra società avevano sicuramente la possibilità di fare. Come hanno detto in molti il centrocampo e' stato il reparto megliore, e a parte Barella che ha fatto una partita enorme, per come e,' nelle due corde, e riconoscendo i grandi meriti di recupero e rottura di Mkitarian, io personalmente ho rivisto il Brozovic che conosciamo, e, con la sua regia, non è certo un caso che il gioco sia girato così bene. Perché è vero che Chalanoglu si e' espresso benissimo nel ruolo in sua assenza, ma Brozo ti da' proprio l'idea che lo svolga in maniera più istintiva, naturale, e quindi meglio. L'attacco ha fatto bene, ma non il suo, che sarebbe segnare. La difesa, impeccabile, incarna rispetto al campionato il famoso caso del dr. Jekill e mr. Hyde. Il capitolo Inzaghi ricalca un dilemma classico nei commenti calcistici: ma se e' suo il merito della vittoria di Champions, e altrettanto sono suoi i demeriti di campionato, dove sta la soluzione? Personalmente non credo che con il Benfica possa essere stato un grado di infondere nei giocatori la rabbia, la grinta, la voglia di collaborazione vista, non ha fatto il benché minimo cambio tattico, anche i cambi sono stati gli stessi di sempre, il risultato però e stato esaltante. E allora? Semplicemente, secondi me, i giocatori hanno deciso di fare quello che sanno: giocare benissimo, dare il massimo, volere e ottenere una vittoria magnifica. Questo potrebbe significare che il tecnico non ha un grande ascendente sui giocatori, o che riesce ad averlo solo nelle partite di coppa. Difficile a dirsi, così come rimane un mistero capire perché lo stesso non sia mai avvenuto in un campionato che, come è stato dimostrato con il Benfica, poteva avere ben altro andamento. Ci sarà da riflettere, ma intanto sai che c'e'? Che e' stata troppo bella la nostra serata, vedere oggi la stampa COSTRETTA a riconoscere i meriti di tutti per una grandissima partita, mi basta e mi avanza e stasera mi siedo a guardare altre partite con una ritrovata serenità. Mi rimane solo un grande desiderio: vedere quella grandissima faccia di culo del Sig. Sacchi... Forza grande, cara Inter, sempre!!!".
Raita
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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