Tajon Buchanan vede (finalmente) la luce in fondo al tunnel. La data sul calendario segnava il 2 luglio quando l'esterno dell'Inter abbandonava in ambulanza il campo del centro sportivo del Canada durante la Copa America, a pochi giorni dalla sfida contro il Venezuela. E fu subito panico, con un incessante rincorrersi di notizie e aggiornamenti: prima la federcalcio canadese parlava genericamente di "un infortunio alla parte inferiore della gamba" e di una forzata tappa a Dallas in "ospedale per valutazioni e cure"; poi la pesante conferma: frattura alla tibia. E uno stop che, visto il brutto crack, in tanti ipotizzavano di almeno 4 o 5 mesi, con ritorno in campo alla fine del 2024 (novembre o dicembre) o addirittura all'inizio del 2025.

Invece TJ ha bruciato le tappe con un recupero lampo di neanche quatto mesi. Dopo l'operazione e le terapie, l'ex Bruges si è rimboccato le maniche e ha iniziato a lavorare e sudare per cercare di tornare a disposizione il prima possibile. E così è stato: ieri, alla ripresa degli allenamenti nel centro sportivo di Appiano Gentile, Buchanan ha svolto parte del lavoro con la squadra e parte in modo personalizzato. Un altro segnale e una nuova conferma di un recupero che procede spedito e che, stando a quanto filtra, potrebbe portare alla sua convocazione per la trasferta di domenica sera a Roma. Se non per giocare (difficile che Inzaghi corra subito dei rischi), almeno per assaporare nuovamente l'ebrezza di un viaggio insieme ai compagni e per respirare l'aria di un match ufficiale.

Il rientro di Buchanan è un'ottima notizia per l'Inter e per Inzaghi. Uno che sulla situazione ci aveva visto lungo, come testimonia l'inserimento del 17 nerazzurro nella lista Champions pur di lasciare a casa il famoso quinto attaccante (che alla fine è rimasto Joaquin Correa) e l'ultimo arrivato dal mercato (l'argentino Tomas Palacios). Inzaghi credeva nel recupero del canadese e, soprattutto, ci punta tanto per il presente e per il futuro: una decisione così 'forte' parla da sola.

Nella rosa delI'Inter, Buchanan è un giocatore unico per caratteristiche tecniche: forte nell'uno contro uno, abile nel dribbling, capace di creare superiorità numerica e di spaccare i match in corsa, giocando su entrambe le corsie e ampliando di conseguenza il ventaglio di scelte di Inzaghi in un momento cruciale della stagione. "Ho perso le parole. Voglio solo ringraziarvi per tutto l'amore e il sostegno. L'operazione è andata a buon fine e la strada per il recupero inizia ora. Il ritorno sarà folle. Fidatevi di me", scriveva TJ su Instagram lo scorso 5 luglio. Ora non resta che aspettare: c'è una promessa mantenere. 

Sezione: Editoriale / Data: Mer 16 ottobre 2024 alle 00:00
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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