3 marzo 2025. Inter prima in campionato, agli ottavi di Champions League e in semifinale di Coppa Italia. Dopo la sfida scudetto contro il Napoli, tutto è rimasto invariato lì in vetta alla classifica. Eppure in questa stagione c'è quella strana abitudine di vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno.

Eppure l'Inter è in corsa per tutto, per quel Triplete conquistato nella stagione 2009/10 considerato da tutti l'apice della storia nerazzurra. Eppure c'era qualcuno che voleva uscire dalla Coppa Italia o schierare tutta la Primavera contro la Lazio ai quarti di Coppa Italia per risparmiare energie ad aprile ed evitare altri due derby.

Eppure c'è chi preferisce attaccare i giocatori per la prestazione di Napoli, Inzaghi per i cambi e la società per i mancati investimenti sul mercato nonostante un pareggio conquistato in casa del Napoli, mentre bisogna fare i conti con una tremenda emergenza infortuni. 

Sarebbe stato davvero curioso vivere la stagione del Triplete con i social e con questa "mediocrità" generale diffusa nel tifo. Cosa sarebbe stato "vomitato" sui vari social, ad esempio dopo la sconfitta contro il Catania o il momentaneo sorpasso della Roma in classifica dopo una maxi rimonta? 

Questa squadra poteva fare sicuramente di più, ma allo stesso tempo va difesa, sostenuta e applaudita. Perché nel calcio di oggi è impossibile reggere questi ritmi ed essere perfetti in quasi 60 partite stagionali.

Perché se a Napoli giochi quasi tutto il secondo tempo con Dumfries sterno a sinistra e Pavard esterno destro, cambiando moduli, passando dalla difesa a 3 alla difesa a 4 per poi tornare a 3, significa che hai fatto quasi il massimo. Peccato per il gol finale, ma questo non può come sempre comportare un dilanio generale a pochi giorni poi dall'ottavo di finale di Champions League contro il Feyenoord.

Questo è il momento di stringere i denti. Di conquistare i quarti di finale di Champions League, di battere il Monza, di sfidare l'Atalanta e cercare di restare primi in classifica prima della sosta nazionali. Tutto con la speranza di recuperare più giocatori possibili in questi giorni. Perché le altre squadre giocheranno da qui a fine stagione solo il campionato, la grande squadra non molla niente e punta a vincere tutto. Perchè siamo l'Inter e non l'Inter Miami (con tutto rispetto). 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 03 marzo 2025 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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